Ex Manicomio: Brucchi punta sul "Piano città"

TERAMO – Recupero dell’ex Manicomio: il Comune non demorde e presenta un progetto all’Anci. Entro venerdì verrà infatti proposto in maniera ufficiale l’importante intervento di riqualificazione urbana, che potrebbe rientrare, è questa la speranza del sindaco Maurizio Brucchi, tra i progetti finanziati all’interno del Piano Città, un insieme di risorse che il Governo ha messo a disposizione dei Comuni che presenteranno idee immediatamente cantierabili. Ad essere finanziati saranno soprattutto piani di recupero e valorizzazione, anche di aree dismesse, quindi il progetto per il vecchio manicomio rientra a pieno titolo. Un’occasione importante, che arriva come seconda chance, dopo il fallimento del progetto Jessica. Stamattina in Comune si è svolta una riunione a cui hanno partecipato il sindaco Maurizio Brucchi, l’assessore alla Pianificazione strategica Giacomo Agostinelli e il dirigente Stefano Mariotti per mettere a punto la domanda da presentare. «Lo schema progettuale – afferma Agostinelli – è lo stesso che avevamo proposto in passato: ci sarà l’apporto del Comune, che investirà fondi propri e una parte del suo patrimonio, la Asl, che metterà  a disposizione la struttura dell’ex manicomio e poi, si spera, il contributo dello Stato». La struttura, di ben 22 mila metri quadri, potrebbe rinascere infatti ospitando non solo uffici pubblici, ma avere anche una destinazione residenziale. Il recupero dell’ex Manicomio non è l’unico progetto strategico di cui si parla in questi giorni: a breve infatti il Comune organizzerà un convegno aperto alla cittadinanza per discutere insieme della realizzazione del nuovo Teatro comunale, un argomento che sta appassionando cittadini e associazioni. Tante le proposte in ballo: dal recupero del vecchio teatro, alla realizzazione del nuovo in piazza Verdi, dall’ipotesi di ubicarlo nell’ex Regina Margherita fino a quella, che faceva parte del fallito project financing, di farlo nascere al posto del vecchio stadio. «Mi fa piacere – afferma il sindaco Brucchi – che intorno a questo tema ci sia molto fermento: abbiamo deciso di organizzare questo evento per aprire la discussione alla cittadinanza e valutare insieme le tante proposte».